I capelli grassi si collocano tra i disturbi più diffusi tra le donne, ma addirittura parecchi uomini si lamentano di questo fastidio.
Si tratta di un problema estetico da non sottovalutare, anche perché potrebbe causare parecchi disagi nella persona interessata.
La chioma appare sempre sporca: capelli unti e oleosi sia alla vista che al tatto, spesso accompagnati anche da un odore sgradevole e da un forte prurito.
In alcuni casi, i soggetti presentano anche altre zone della pelle molto grasse, specialmente naso, fronte e mento, mentre in altri, è solamente riservata al cuoio capelluto.
Tale condizione è causata dalla seborrea capelli, ovvero da un’eccessiva produzione di sebo che in condizioni fisiologiche ha l’obiettivo di mantenere i capelli sani, di renderli robusti e di proteggerli dall’azione degli agenti esterni, ma in questi casi, diventa responsabile della cute grassa.
Capelli grassi cause
Questa situazione può essere determinata da diversi fattori, principalmente, da alterazione di ormoni, assunzione di farmaci o da una scorretta alimentazione, nonché da una predisposizione genetica.
Oppure, in alcune circostanze si può trattare di una condizione temporanea che si risolve nel giro di poco tempo, perché provocata da stress, nervosismo, disturbi digestivi o uso di prodotti sbagliati o aggressivi per il proprio capello.
Quali sono quindi i rimedi capelli grassi?
In realtà non esiste una vera e propria cura per i capelli grassi, ma si può solamente intervenire modificando alcuni aspetti nel proprio stile di vita e adottando degli accorgimenti semplici ma più specifici.
- Lavare frequentemente i capelli, anche quotidianamente se necessario, con uno shampoo per capelli grassi delicato, ideato apposta per eliminare il sebo in eccesso, ma senza privare la cute della sua protezione naturale. A questo scopo è opportuno non utilizzare prodotti aggressivi o di bassa qualità.
- Utilizzare frequentemente una maschera capelli grassi con effetto astringente e disinfettante, per cercare di limitare l'effetto oleoso, proteggendo contemporaneamente la pelle dall'azione di batteri o di agenti nocivi.
- Non asciugare i capelli con il phon a temperatura elevata o troppo vicino alla cute, quindi mantenere almeno 30 cm di distanza, perché il calore potrebbe rendere il capello ancora più untuoso.
- Evitare massaggi prolungati al cuoio capelluto che potrebbero stimolare un'ulteriore produzione di sebo.
- Applicare il balsamo o qualsiasi prodotto solamente sulle punte e non su tutta la chioma.
- Adottare uno stile alimentare sano ed equilibrato, anche nell'apporto di frutta e verdura, ricche di antiossidanti, vitamine e minerali che garantiscono la salute dei capelli. In alcuni casi, viene richiesta un’integrazione di alcuni minerali, come calcio, zinco e rame per mantenere la chioma in buona salute.
Queste sono dei semplici metodi da poter attuare in maniera semplice, senza ricorrere a metodologie drastiche.
Nonostante non si tratti di un grave problema, è comunque importante risolverlo in tempo, perché a lungo andare potrebbe comportare una precoce caduta dei capelli.
Infatti, per intervenire nei casi più difficili da trattare, sono stati ideati dei trattamenti laser mirati a migliorare appositamente la vascolarizzazione della cute.